Introduzione
Una password debole può essere la breccia attraverso cui gli hacker accedono ai tuoi dati personali. Tecniche come il brute force* (vedi in fondo all’articolo) e il dictionary attack (utilizzo di parole comuni o tipiche) sono metodi comuni impiegati per violare password deboli.
Esempi di Password Deboli e Motivazioni
- Password Comuni: Es. “password”, “123456”, “qwerty”, “Pa55w0rd”. Queste sono tra le prime a essere testate nei tentativi di brute force, rendendole estremamente insicure.
- Date di Nascita e Anniversari: Es. “01011990”, “250712”. Gli hacker spesso utilizzano informazioni personali pubblicamente disponibili come punto di partenza.
- Sequenze Facili: Es. “abcd1234”, “111111”. Questi schemi prevedibili sono facilmente decifrabili dai software di cracking automatico.
- Informazioni Personali: Es. “nomecognome”, “nomedelcane2022”. Le informazioni reperibili sui social media sono spesso utilizzate in attacchi mirati.

Errori Comuni nella Creazione di Password
- Riutilizzo delle Password: Riutilizzare la stessa password su più account significa che, se una viene compromessa, tutti gli account diventano vulnerabili.
- Sostituzioni Prevedibili: Le sostituzioni come ‘o’ con ‘0’ o ‘e’ con ‘3’ sono ormai ben note e facilmente decifrabili dai programmi moderni di cracking.
- Breve e Semplice: Le password corte e prive di complessità sono più facili da violare tramite attacchi di brute force.
- Parole Complete del Dizionario: Le password basate su parole comuni o presenti nei dizionari sono estremamente vulnerabili agli attacchi di tipo dictionary.
Consigli per Evitare Questi Errori
- Utilizza generatori di password casuali per creare combinazioni sicure e imprevedibili.
- Opta per passphrase lunghe e complesse, che combinano parole non correlate, numeri e simboli.
- Evita di includere informazioni personali facilmente rintracciabili.
- Mantieni un diverso livello di complessità per password di diversi account, soprattutto per quelli che proteggono informazioni sensibili.


*BRUTE FORCE:
La tecnica del brute force, nel contesto della sicurezza informatica, è un metodo di attacco che consiste nell’indovinare la password di un account provando tutte le possibili combinazioni di caratteri fino a trovare quella giusta. Immagina un ladro che tenta di aprire una cassaforte girando ogni combinazione numerica possibile fino a sbloccarla. Nel brute force, gli hacker usano software che eseguono automaticamente migliaia o milioni di queste combinazioni, a una velocità molto elevata. Questo metodo è particolarmente efficace contro password corte e semplici, come “1234” o “password”, perché ci sono meno combinazioni possibili da provare e quindi ci vuole meno tempo per “indovinare” la combinazione corretta.
Vuoi una password sicura? Leggi il seguente articolo.